- ergere
- ergere /'ɛrdʒere/ [lat. erigere, der. di regere "reggere", col pref. e- ] (io èrgo, tu èrgi, ecc.; pass. rem. èrsi, ergésti, ecc.), lett.■ v. tr., non com.1. [levare in alto, anche fig.: e. il capo ; e. l'animo a Dio ] ▶◀ alzare, elevare, innalzare, protendere, sollevare. ◀▶ abbassare.2.b. (fig.) [attribuire un dato valore a qualcosa, con la prep. a del secondo arg.: e. il proprio criterio di giudizio a principio assoluto ] ▶◀ [➨ erigere (3)].■ ergersi v. rifl.1. [di monti e sim., levarsi in alto: quella montagna sembra e. fino al cielo ] ▶◀ elevarsi, innalzarsi, svettare.2. (non com.) [di persone o animali, assumere posizione eretta: sentendo quelle parole, si ersero tutti ] ▶◀ alzarsi, drizzarsi, erigersi, sollevarsi. ◀▶ abbassarsi, chinarsi, curvarsi, piegarsi.3. (fig.) [attribuirsi una qualità e il compl. predicativo, un'autorità, un diritto che non spetta, con la prep. a : e. a giudice ] ▶◀ atteggiarsi, (non com.) erigersi, (lett.) impancarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.